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lunedì 20 agosto 2007

Recensione: Il figlio di Chucky


Titolo originale: Seed of Chucky

Genere: commedia-horror
(medio splatter)

Regista: Don Mancini

Stati Uniti 2004


Fuggito dalle grinfie di un crudele ventriloquo, un timido e insicuro bambolotto parte alla ricerca dei propri genitori, la coppia di bambole assassine Chucky-Tiffany, divenute nel frattempo celebrità...





La saga de La bambola assassina ha oramai virato verso la parodia-commedia demenziale.
Con questo film Don Mancini ci parla della lotta tra due genitori e delle aspettative che essi hanno sui figli. Oggetto della disputa in questione è la sessualità ambigua del loro figlio/figlia. Chucky vorrebbe che il figlio seguisse le sue orme di assassino, ma Tiffany non è d’accordo, è più propensa a lasciare alla figlia libertà di scelta.

Queste dispute avvengono in un contesto di comicità demenziale e grossolana, con un cast all’altezza della situazione, in particolare con una Jennifer Tilly nei panni di sé stessa in una rappresentazione molto farsesca ed autoironica.

Il sangue non manca, anzi scorre a fiumi, ma sempre in un contesto di goliardia.
La paura non abita qui...

Resta un film piacevole, una commedia-horror abbastanza divertente; la scena nella quale Chucky al volante butta fuori strada Britney Spears e dice "Ooops, i did it again" è davvero spassosa! E sanguinolente scene accontenteranno i fan dello splatter.


Voto Finale: 7


Scheda dell'IMDb


1 commento:

kikkispini ha detto...

l'originale, la Bambola Assassina, è stato uno dei miei 'cult movies' da ragazzina.. forse non voleva essere goliardico come questo sequel, mi ci sono un paio di scene (che comunque ti facevano saltar sulla sedia dallo spavento) che facevano sbellicare dal ridere! mi era piaciuto un sacco!