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mercoledì 28 novembre 2007

Recensione: Predator 2



Genere: azione-fantascienza-horror
(medio splatter)


Regista: Stephen Hopkins


Stati Uniti 1990



Los Angeles è una città in preda
alla delinquenza.
Ma non è tutto: misteriosi e brutali omicidi vengono compiuti da un killer senza volto:
la polizia brancola nel buio…









Peter Keyes: “Viene qui ogni due giorni al mattatoio per nutrirsi,
adora la carne di manzo

Mike Harrigan: “Ah sì? Pensavo fosse vegetariano…



Il nostro affezionatissimo alieno giocherellone è tornato.


Questa volta il suo safari è la città
di Los Angeles, una città piuttosto incasinata.
Come se non bastasse la violenta guerra
tra bande di trafficanti di droga, ci si mette pure lui e la sua passione per la caccia.


Anche questa volta, dopo un bagno di sangue, troverà pane per i suoi denti.
Il suo degno avversario è il poliziotto
Mike Harrigan, il classico duro tutto d’un pezzo.
Questi deve vedersela con quei rompipalle
degli agenti federali che gli vogliono soffiare il caso,
ma affrontare il mostro sarà impresa ben più ardua.


Questo film non è molto differente dal precedente: come detto l’azione si sposta in una metropoli,
così caotica da sembrare una giungla.
I dialoghi, come prevedibile, sono già stati sentiti mille e più volte in altri film simili, ma del resto stiamo parlando di un film dove l’azione
è protagonista, e i dialoghi del resto non hanno
molta importanza.


Rispetto al primo episodio c’è un po’ di sano splatter in più, che non fa mai male, e un briciolo
di umorismo: sentire il Predator pronunciare le frasi “Vuoi una caramella” o “Sono cazzi, amico” fa scompisciare dalle risate.


Sono molto interessanti anche i vari gadgets
che il bestione porta con sé, come la lancia
e il disco a mò di boomerang, per non parlare
del “kit di pronto soccorso”, che usa
per curarsi le ferite.


Bello il finale, dove insieme al nostro duro poliziotto entriamo nell’astronave dei Predator
(sì, parlo al plurale perché il nostro gigante
con la faccia da crostaceo è in compagnia),
e ammiriamo l’impressionante numero di trofei:
tra questi c’è anche la testa di un Alien.


La mezzora finale è divertente, piena di azione rocambolesca, e scorre via liscia del resto
come tutto il film.


Ok, il primo Predator ha avuto il merito
di farci conoscere questo simpatico essere,
e quindi aveva il beneficio dell’originalità,
ma questo film aggiunge un po’ d’azione in più,
e non mi sembra in fondo così brutto come
ho letto sul web se confrontato con il precedente.


Se nel primo episodio l'avversario dell'alieno era interpretato dal "mister muscolo" Arnold Schwarzenegger, questa volta il cacciatore dovrà vedersela con Danny Glover,
il protagonista (insieme a Mel Gibson) della serie
Arma Letale, più recentemente detective in Saw - L'enigmista.
A suo agio nel ruolo di duro.



Voto Finale: 8



Scheda dell'IMDb


5 commenti:

Deneil ha detto...

allora lo vedo..e ti farò sapere..a proposito di horror hai visto 1408??l'ho rcensito..a mio parere un buonissimo film..zero splatter se ti interessa ma meglio così perchè di cazzate giappo-coreane e americanate piene di sangue gratuito ne ho abbastanza!

Marco83 ha detto...

1) Guardati Predator 2 e fammi sapere.
A me è piaciuto, ti dirò onestamente: sono stato un pò largo nel voto, ma mi sono divertito come per il primo film, forse anche di più.
L'azione si sposta nella caotica città, il protagonista è tosto, l'alieno porta con sé "giocattoli" che nel film precedente non avevamo visto, poi conosciamo l'allegra comitiva dei Predator e i loro trofei di caccia.
Un ottimo sequel, secondo me.
Un pò meno secondo la maggior parte dei commenti letti sulla rete. Pazienza.

2) Purtroppo non ho visto 1408. Niente di grave, ma sono un pò incasinato ultimamente.
Mi sarebbe piaciuto vedere anche l'ultimo film di Avati...
Come dici tu il tentativo di spaventare senza macelleria gratuita è encomiabile, la bontà di questi film mi è confermata dalle opinioni positive riscontrate dalla critica e dal pubblico (tua recensione compresa).

3) Ti dirò, in tutta onestà, che più entro nel mondo dell'horror più mi innamoro dei "vecchi" film, quelli "di una volta"; onestamente l'unico film recente per il quale "mi strapperei i capelli" è “La Casa del Diavolo”.
E si tratta di un film che ha spaccato il pubblico.
Forse sono un “horror nostalgico”… lo confermano i titoli che sto cercando di procurarmi: “Demoni”, “Maniac”, “Hellraiser”, “Il buio si avvicina” e “Re-Animator”.
Ne hai visto qualcuno?

4) A proposito di vecchi horror… ho tra le mani "Cannibal Holocaust".
Solo che, come ti ho già detto, non ho la testa sgombra da pensieri in questo periodo. E quando voglio “godermi” un film devo essere rilassato e tranquillo.
Penso che lo guarderò (forse) la settimana prossima, se riuscirò a ritagliarmi tre ore (due per il film e una per riprendermi… SCHERZO, ovviamente).
Tu l’hai visto?

5) Dato che sei un appassionato di cinema e letteratura horror (e Stephen King), voglio darti una chicca.
Frank Darabont (“Le ali della libertà” e “Il miglio verde”) porterà al cinema un racconto del Maestro, “The Mist”, storia di un gruppo di persone che si barrica in un supermercato mentre la cittadina è avvolta dalla nebbia.

Deneil ha detto...

allora vediamo a cosa rispondo prima..
1)lo guarderò anche se senza schwarzi non può essere la stessa cosa!:-)
2)guardalo 1408 e fammi sapere, quello di avati non l'ho visto nemmeno io ma
3)è un horror molto anni 70 da quanto mi han detto, fatto più di atmosfera che di storia..dei film citati ho visto lunghe sequenze di hellraiser ma non mi sbilancio..dovrei vedere per intero..ho reanimator ma lo devo ancora vedere (ho anche il primo seguito)..gli altri non li ho visti
4)dovrei vederlo ma il genere non mi ispira molto..se lo vedo lo faccio solo per l'importanza a livello critico che ha..non per altro..
5)ehehe so di the mist..ho letto lo splendido racconto lungo e non vedo l'ora..tra l'altro per un mesetto ho tenuto sul blog come immagine iniziale proprio un immagine dal sito di the mist..in usa è già uscito e sta ricevendo ottime critiche..io ne ho già visti degli spezzoni (una 10 di minuti in totale) e sembra davvero ottimo..non vedo l'ora!dovevano anche fare "the cell" da un libro di king, horror apocalittico con gli zombie con regia di eli roth ma gli sono stati tagliati i fondi e per ora è tutto in sospeso..altro horror che aspetto con trepidazione è "io sono leggenda" con will smith, lui unico uomo rimasto in un mondo di vampiri-zombie..recensii il fantastico libro da cui è tratto tempo fa e il primo splendido film che ne fu ricavato..ora di questo ho molta paura ma attendo con impazienza

Anonimo ha detto...

Ciao Marco, questa sera ho visto un bel film,VACANCY parlava dei film SNUFF, pur nella sua semplicità è riuscito a impressionarmi, brevemente "una tipica coppia americana si ferma in un motel sperduto, trovano una camera e scoprono che sono prigionieri di un gruppo di pazzi che cercano di ucciderli filmando la loro morte per rivendere le cassette ma poi...." non finisco per non rovinarti lo spettacolo, lo consiglio a me ha fatto passare la voglia di MOTEL!!!

Marco83 ha detto...

Ma porc… voglio è mezz’ora che cerco di rispondervi ma… ci vuole una vita prima che si visualizzi qualcosa nella finestra dei commenti… VOGLIO L’ADSL!!!!! Sindaco di Cassano Spinola, apri le orecchie!!!!! (se volete lasciate un messaggio di solidarietà…)

Torniamo a noi:

X Deneil: vedo che sei informatissimo.. secondo me “Cell” per Eli Roth può rappresentare il “salto di qualità”, che finora con i due Hotel non gli è riuscito… comunque sono ottimista per lui (e per noi…).

X Grande Boh: ottima segnalazione. Non è stato pubblicizzato a dovere (forse meglio così), ma ha riscosso simpatie anche tra gli horrormaniaci più accaniti.

A proposito di pubblicità… penso che a volte sia meglio entrare “in punta di piedi” che tanto sbandierato baccano… “Borat”, secondo me, ne è la conferma.
Voi cosa ne pensate?