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mercoledì 12 settembre 2007

Recensione: Darkman



Genere: fantasy

Regista: Sam Raimi

Stati Uniti 1990


Lo scienziato Peyton Westlake viene brutalmente sfigurato da una banda di gangster che hanno assaltato e distrutto il suo laboratorio (il lavoro di una vita) alla ricerca di un documento compromettente.
Miracolosamente sopravvissuto all'esplosione il nostro eroe sfigurato cercherà vendetta.







Questo film è diretto da un regista che ammiro, Sam Raimi, l'autore della trilogia horror La Casa, La Casa 2 e L’armata delle tenebre, ma anche regista della spettacolare trilogia (per ora, con il terzo capitolo in imminente uscita) di Spiderman.

La storia di Darkman è semplice semplice: l'uomo esce sfigurato da un incidente causato da brutali gangster e rischia di perdere tutto quello che ha, l'amore della sua compagna in primis.
E' un film tutto sommato piacevole, velato da un pò di malinconia, dove il nostro sfregiato protagonista può sì assumere sembianze umane ma solo per poco tempo, grazie ad una sostanza che riproduce la pelle (ma solo per poche ore).

Sfrutterà questa invenzione per vendicarsi dei suoi nemici (tutti un pò troppo sopra le righe, con dialoghi a volte banali e infantili) e, da buon eroe romantico, ritornerà nel suo angolo di mondo ritagliatosi, ben consapevole che nonostante l'amore che la sua compagna nutre per lui la sua vita non potrà mai più essere come prima.

Ho "sentito dire" sul web che questo è il capolavoro di Raimi.
Non scherziamo, è un film piacevole, la storia dell’eroe sfortunato fa sempre impressione positiva sullo spettatore, con effetti speciali tutto sommato ben realizzati, anche se visti oggi negli anni della tecnologia digitale strappano qualche sorriso (ma ricordo che è un film del '90), ma la trilogia horror è senza dubbio qualcosa di indimenticabile per gli appassionati, questo film invece non credo abbia lasciato un grande segno.

Darkman garantisce un buon intrattenimento. La storia è bella e un poco malinconica; già vista, per carità, però è sempre piacevole. Badate bene: se vi aspettate il realismo di Spiderman... lasciate perdere.


Voto Finale: 7


Scheda dell'IMDb

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bussisotto:
il punto forte di Darkman sta, non tanto nell'originalità (la storia è piuttosto risaputa),quanto piuttosto il modo in cui è raccontata.Sam Raimi dirige bene, gli effetti speciali sono quelli che sono ovviamente. I seguiti sono stati decisamente meno interessanti, purtroppo. Comunque una visione se la merita, credo...attendo la recensione del nuovo film :o))))

Marco83 ha detto...

Darkman, nonostante i difetti, resta un filmetto piacevole. Certo che noi ora siamo abituati troppo bene: se pensi agli effetti speciali dei vari Fantastici 4, X-Men, Spiderman...

Per quanto riguarda la recensione che attendi, dovrai aspettare un pò: ora ho in mente qualche escursione negli altri generi. Comunque ti dò un'anticipazione: si chiama Dracula 3000, penso che sia uno dei film più brutti della storia del cinema...

Anonimo ha detto...

Bussisotto...
credo di averne solo sentito parlare, ma non l'ho mai visto.Nel frattempo ti consiglio anche Paganini horror, Hansel e Gretel e Bloody Psycho...questi qui sono in assoluto i 3 peggiori horror italiani di tutti i tempi...
:o)

Marco83 ha detto...

Grazie per le segnalazioni: ne starò alla larga!!!